Quali sono i valori nutrizionali del riso integrale Basmati? Ecco la risposta

Il riso Basmati è un particolare tipo di riso proveniente dall’Asia, principalmente da Pakistan e India. Esso è molto diffuso, per l’appunto, nella cucina indiana, ma da qualche anno trova largo utilizzo e coltivazione anche in Italia. Questo riso è abbastanza riconoscibile, ha una forma lunga e sottile, profumo intenso, e in base alla varietà percepiamo aromi diversi che variano dalla vaniglia, al legno di sandalo fino al limone. Il consiglio per il riso basmati integrale, come per tutti i cereali integrali, è quello di risciacquarlo per bene prima della cottura così da rimuovere l’amido, che lo rende ideale come contorno e insalate poiché i chicchi restano ben separati.

Questa qualità, inoltre, ha diverse caratteristiche che lo rendono un alimento detossinante e remineralizzante, grazie all’alto contenuto di fibre che permette di aumentare il senso di sazietà ed allo stesso tempo riequilibrare le funzioni intestinali e calibrare l’assimilazione di grassi e zuccheri.

 

Benefici e tabella valori

Ma vediamo quali sono i benefici del riso basmati integrale. Primo tra tutti, esso possiede un indice glicemico basso, ideale per chi soffre di diabete o per chi adotta un regime alimentare mirato a mantenere il peso o a gestire gli attacchi di fame. È presente, inoltre, l’amilopectina, elemento che aiuta la concentrazione e la circolazione di glucosio nel sangue. È molto ricco di carboidrati e fibre, ma allo stesso tempo è privo di glutine, il che lo rende perfetto per i celiaci. Molto presente anche il potassio, assai importante per l’organismo in molte funzioni; il riso basmati, infine, è un energizzante, vale a dire che dona forza ed energia ma senza appesantire il corpo e far peso sulla digestione.

Per quanto riguarda i valori nutrizionali, esso apporta ben 354 kcal per una porzione da 100 grammi, composta da 72,5 grammi di carboidrati totali, di cui solo 0,4 grammi di zuccheri. Successivamente abbiamo 9 grammi di proteine 2,4 grammi di grassi totali, per lo più insaturi. Immancabili le innumerevoli vitamine dei gruppi A, B, C, D, E, PP, K, e tantissimi sali minerali quali ferro, potassio, rame, zinco, magnesio, fosforo, iodio, selenio, calcio e sodio. Insomma, ci sembra chiaro che si tratta di un alimento che dicerto dovremmo consumare più spesso e, visto quanto è buono, non sarà nemmeno un sacrificio!